martedì 13 novembre 2007

H2O o H2zero?

Quant'è buona l'acqua quando si ha sete! Questa è una frase che talvolta sento dire da mio padre.. Quanto di più vero. Mio padre ovviamente lo dice in modo ironico. Quando si ha sete davvero non si cerca nè vino, nè birra, nè bibite ma è sufficiente un bel bicchiere d'acqua o anche due..
Peccato che tante persone nel mondo non abbiano il diritto di accedere a quelle risorse idriche indispensabili per la vita.
E l'Italia che fa? In Italia le perdite di rete sfiorano il 30%! Ma come è possibile?! Con la tecnologia che abbiamo la fortuna di conoscere, non riusciamo a contenere gli sprechi? Come mai se abbiamo una perdita nel giardino o in un cortile privato riusciamo ad accorgercene e se invece la perdita è nella rete pubblica non se ne accorge nessuno? Perchè all'interno della proprietà privata esistono i contatori, nella rete pubblica probabilmente no.
"Proposte per l'Italia" propone di "sezionare" le linee pubbliche che portano acqua ai privati con dei contatori di tanto in tanto in modo che si possano rilevare eventuali perdite. Esempio: in un caseggiato ci sono dieci ville che consumano 100 mc di acqua l'anno cadauna e quindi 1.000 mc totali annui, a monte di queste abitazioni dovrebbe esistere un contatore che rilevi i mc d'acqua erogati annualmente, cioè 1.000. Se la somma dei mc di acqua consumati dagli abitanti delle ville coincidono con i mc indicanti nel contatore a monte è tutto ok, altrimenti significa che nella porzione di tubazione che va dal contatore generale a quelli privati c'è una perdita e quindi bisogna intervenire!
La stessa cosa accade anche per le condutture del gas da riscaldamento.
E' così complicato installare dei contatori intermedi d'ispezione?

lunedì 5 novembre 2007

LO PICCOLO DI NOME E DI FATTO!

Salvatore e Sandro Lo Piccolo ARRESTATI!!
Ogni volta che viene arrestato un boss mafioso proviamo un immenso piacere! "Proposte per l'Italia" fa i complimenti a tutte le forze di Polizia, e invita a visitare il sito ADDIOPIZZO. I ragazzi di addiopizzo oggi erano lì a festeggiare con la Polizia l'arresto dei malavitosi!! Questi ragazzi hanno ideato un geniale sito dove pubblicano i nomi dei negozianti e imprenditori che si sono rifiutati di pagare il pizzo. Invitano inoltre la gente comune a fare compere presso i negozianti "PIZZO-FREE" per sostenerli nella loro lotta!!