venerdì 28 settembre 2007

MA LA NOTTE SI...

La notte a bordo della propria auto nelle città di pianura, appena fuori dal centro, dove le strade non sono illuminate e dove mancano le piste ciclabili, capita spesso di imbattersi in ciclisti a "cavallo" di biciclette prive di fanali anteriori e posteriori.
Immaginate quali pericoli possano correre gli sventurati ciclisti se non visti in tempo dall'automobilista..
Nel Giugno del 2002, in Italia è entrato in vigore l'obbligo per le auto di tenere i fari accesi anche di giorno quando si percorrono tratti autostradali. L'obbligo per le moto invece è stato esteso a qualsiasi tipo di strada urbana ed extra-urbana.
E le biciclette? Come mai ci si è dimenticati proprio delle biciclette? Forse perchè non vanno nè a gasolio nè a benzina? Pare infatti che il solo fatto di tenere le luci accese costi per ogni automobilista 60-70 € annui, con ottimi introiti per le casse dello stato dovute alle accise gravanti sul costo dei carburanti.
Ora non voglio che venga esteso l'obbligo ai ciclisti di percorrere le strade a fari accesi di giorno, MA LA NOTTE SI...
Il problema vero è che il ciclista non può accendere i fari di sera in quanto la bicicletta spesso non li possiede!! Lui li accenderebbe volentieri perchè la sera in certe strade di periferia non si vede veramente nulla..
La proposta è questa: OBBLIGARE i produttori di biciclette a montare su tutti i modelli (mountain bike comprese) i FARI!!

lunedì 24 settembre 2007

PROTESTE PER L'ITALIA

Questo blog si chiama PROPOSTE PER L'ITALIA ma si potrebbe chiamare benissimo PROTESTE PER L'ITALIA!

Infatti ogni proposta nuova nasce da un piccolo disagio, e talvolta da una vera e propria PROTESTA!

Oggi più che una proposta vorrei esplodere in una PROTESTA:
Nella mitologia greca Era o Hera, era moglie, nonchè sorella maggiore, di ZEUS. Venne brutalmente mangiata dal padre, che intendeva ucciderla come tutti i suoi fratelli, perchè una profezia aveva detto che uno dei figli avrebbe preso il suo posto sul trono degli Dei.
Occorre sapere che Hera non è morta, ma bensì viva e gestisce nei nostri comuni:
* il business dei rifiuti (1^ società italiana nel 2006);
* il business dell'acqua (2^ società italiana nel 2006);
* il business dell'energia elettrica (8^ società italiana nel 2006);
* il business del GAS (3^ società italiana nel 2006).
DOMANDA: come avrà fatto Hera ad acquisire una così grossa fetta di mercato in poco tempo?
Non posso rispondere perchè non conosco la storia di Hera, ma voglio raccontare ciò che è successo a un mio concittadino.
Bolletta Hera aprile 2007: lettura di partenza di soc. esterna al 20/12/2006 mc 424 (quando in realtà erano 372 mc), mentre la lettura stimata ad aprile si legge essere di 530 mc (quando in realtà erano 405 mc), totale bolletta 80,00 €.
Bolletta Hera giugno 2007: lettura stimata 597 mc (quando in realtà erano 417 mc), totale bolletta 50,00 €.
Bolletta Hera luglio 2007: lettura stimata 613 mc (quando in realtà erano 427 mc), totale bolletta 15,00 €.
Bolletta Hera agosto 2007: lettura comunicata dal cliente il mese precedente, 427 mc, totale bolletta - 135,00 €.
Finalmente Hera ha pensato di riconsegnare la cifra che il mio concittadino aveva sborsato ingiustamente. Il suo piccolo capitale è stato però utilizzato da Hera per ben 8 mesi e se lo moltiplichiamo per le migliaia di piccoli capitali dei contribuenti la cifra diventa esorbitante.
Perchè il cittadino oltre a subire i continui aumenti delle bollette deve sobbarcarsi ulteriori spese che non gli competono?!





domenica 23 settembre 2007

V DAY

Le tv hanno iniziato a parlare del V-day.

Si parla di Grillo fascista, populista, neoqualunquista!!!
Ma delle tre proposte del "Grillo parlante" nessuno ne parla, nè la tv privata nè quella di stato. Come mai? che le proposte del "Grillo parlante" diano fastidio a qualcuno?

Perchè gli organi di potere, tramite le tv si sono messi in moto per distruggere la credibilità di un comico? Forse perchè in Italia c'è l'usanza di chiudere la bocca a chi parla troppo? Ricordate Falcone? L'avevano perfino accusato di collusione con la mafia, poi l'hanno fatto saltare in aria..

VOGLIAMO L'INFORMAZIONE LIBERA!!

martedì 18 settembre 2007

Primi passi

Oggi nasce "Proposte per l'italia", il blog dove tutti possiamo pubblicare un' idea personale su come migliorare e agevolare le operazioni che svolgiamo quotidianamente...

Per tv si sente spesso parlare di smaltimento dei rifiuti, di inceneritori, di raccolta differenziata.
Personalmente cerco di fare la raccolta differenziata di qualsiasi materiale, organico, plastica, carta, lattine, vetro.. tante volte però mi trovo nell'imbarazzo di come dover smaltire taluni materiali in quanto non ne conosco l'esatta collocazione. A tal proposito mi vengono in mente le confezioni dei succhi di frutta quelle che per intenderci vengono prodotte dalla Tetra Pack (cartone e una pellicola interna che non si sa quale materiale sia). Poi ci sono alcune confezioni tipo di biscotti che all'esterno hanno una pellicola di carta mentre all'interno una di alluminio.. Dove devo smaltire tali confezioni? Con la carta? Con l'alluminio? Con la plastica?
PRIMA PROPOSTA: i produttori di tali involucri dovrebbero indicare sulla confezione dove smaltire il rifiuto, se con la carta, con la plastica ecc.
SECONDA PROPOSTA: i produttori degli involucri dovrebbero inoltre uniformare i materiali di ogni singola confezione, es. la cannuccia del classico succo di frutta andrebbe fatta dello stesso materiale della confezione che contiene il succo in modo che possa essere smaltito più semplicemente. Quante volte la cannuccia (di plastica) viene inserita nell'involucro del succo di frutta (cartone) e poi ovviamente smaltita in modo errato?