LA PARTITA DI PALLONE CHE NON C'E' PIU'

Maura, una lettrice di "Proposte per l'Italia", mi ha scritto una mail dove si domanda quale sia il motivo che i calciatori guadagnino milioni di euro l'anno, mentre un bravo medico che salva delle vite umane debba guadagnare molto meno. E perchè un pensionato debba vivere con soli 600 euro al mese..
PROPOSTE PER L'ITALIA prova ad azzardare una risposta: "fino a quando i medici e i pensionati non avranno la possibilità di vendere i propri diritti televisivi, per sopravvivere, si dovranno accontentare di ciò che passa il convento...".
Una domanda sorge spontanea: se un calciatore guadagna 1.000, quanto guadagna il suo datore di lavoro? almeno 10.000!!
Io proporrei di tornare al calcio di qualche anno fa, con meno giocatori per squadra, le partite solo alla domenica. Basta con i diritti tv, le partite, almeno quelle clou, potrebbe farle vedere anche la Rai, dato che il canone lo paghiamo..
Basta con i decreti salva-calcio, se un presidente spende più di quello che ha a disposizione non è un bravo presidente quindi deve andare a casa!
Diamo un budget massimo da spendere per ogni squadra come accade con il fanta-calcio e forse diminuirebbero anche gli stipendi dei calciatori.